LA NOSTRA STORIA

Negli anni infuocati della rivoluzione francese, nacquero, quasi a compenso di tale violenza i ristoranti e le pasticcerie oppure i caffè si trasformarono in caffè-pasticceria, in Italia ed in Francia.

Sono una cinquantina le pasticcerie storiche in Italia, in cui, oltre alle seduzioni di goloseria, si è fatta cultura e politica, si sono incontrati artisti, pensatori e scienziati, si sono stretti vincoli d'amore.

Esiste una "Associazione Locali Storici d'Italia", il cui segretario ha firmato un ampio servizio sul numero di Marzo del 1998 di "Qui Touring", la rivista mensile del prestigioso "Touring club" italiano, che illustra fra le pasticcerie storiche anche quella dei "Fratelli Aichta" di Pontremoli, aperta da intraprendenti cittadini svizzeri.

Furono molti i negozi aperti da emigrati svizzeri, indicati genericamente come "Drogheria degli Svizzeri", "Caffè degli Svizzeri", "Pasticceria Svizzera"; sorsero in vari luoghi, ad esempio a Foligno, ma molti anche nella Lunigiana storica.
Il fenomeno è molto probabilmente collegato alle guerre napoleoniche, specialmente nel cantone dei Grigioni, che fu economicamente danneggiato dalla perdita della Valtellina. Molti grigionesi vennero in Italia e si dedicarono in modo particolare al commercio, crearono imprese, si associarono fra loro, aprirono soprattutto pasticcerie, caffè e drogherie, ubicati nei punti di maggior transito, in città e paesi.

A Pontremoli però, esiste tuttora, attiva ed apprezzatissima, la pasticceria denominata "degli Svizzeri" con un interno molto elegante, che è un regno del liberty, autentico e ben conservato.Il famoso locale nacque nel 1842 per iniziativa di una società formata da Osvaldo e Giorgio Aichta, Giovanni Kaspar, i fratelli Beelì.

Aprirono in piazza di sotto, in una casa di proprietà di Pietro Marsili, una drogheria, con vendita anche di pasticceria e di liquori, sotto il nome di "Fratelli Aichta e C".
Nel 1851 entrò anche Meinrad Stekli, che diresse la sempre più florida azienda, e che ampliò la propria attività, aprendo sui lungarni di Pisa il caffè ristorante "Pietromani" e lasciando la direzione della pasticceria pontremolesi al nipote Giacomo Steckli.

Nei primi anni del secolo, durante la direzione dell'azienda da parte di un nuovo socio, il signor Nicola Pitch, i locali della drogheria dei Fratelli Aichta furono rinnovati, e fu allora che venne scelto l'elegante arredamento con banchi di vendita e scaffalature nello stile floreale di moda in quel tempo: stile che venne mantenuto per arredare il caffè attiguo alla drogheria, aperto nel 1925.

In quel periodo, un discendente dei primi proprietari, il signor Gaspero Steckli, oltre a far parte della società pontremolesi, allargò la propria attività a Massa dove con altri soci gestì il celebre "Caffè Grande" di piazza Aranci e aprì una drogheria: lasciò poi queste aziende per dedicarsi interamente negli anni del dopoguerra, allo sviluppo del "Caffè degli Svizzeri" di Pontremoli, da lui rilevato totalmente pur lasciando all'azienda l'antica denominazione di "Fratelli Aichta e C.".

E' conservato l'arredamento Liberty del locale, e la tradizione della specialità dolciarie ( i richiestissimi "amor", la celebre spongata) ancora create sulle antiche ricette.

 

DICONO DI NOI

 

"… a Pontremoli conviene fare colazione dagli "Svizzeri". Questo meraviglioso bar, in stile liberty, ha gli arredi in legno di quercia originale e luci Tiffany - ish. I tavoli e le sedie sono molto originali ed eleganti. Qui si beve il miglior cappuccino della città ed è piacevole sedersi a leggere i giornali locali…"
"ARCHITECTURE TODAY" Novembre 2001

I primi a conquistare Pontremoli con la dolcezza furono gli Svizzeri. A suon di leccornie espugnarono la torre di "Cacciaguerra", voluta da Castruccio Castraccani , per "cacciare" l'eterno conflitto tra guelfi e ghibellini.
Era il 1842 . Il caffè degli Svizzeri e l'attigua pasticceria con i mobili liberty datati 1905 appartengono ancora agli eredi della famiglia Steckli.
Inebrianti aromi provengono dai banchi della pasticceria: sono la famosa spongata e i divini amor, due cialde friabili ripiene di crema.
"VIVI MILANO" Ottobre 2001

…la gloria passata di Pontremoli è raffigurata anche in un vecchio locale liberty che si affaccia sulla piazza del tribunale.
Il caffè degli Svizzeri quando pasticceri e cioccolatai svizzeri, francesi, austriaci scendevano in Italia. Gli Aichta fondatori nell'800 di questo locale come i rivoire, i Kingluti, gli Odin, hanno lasciato dolci come la spongata, o gli amor, tipici biscotti di Pontremoli.
"IL GAMBERO ROSSO" Aprile 2000


ANTICA PASTICCERIA DEGLI SVIZZERI
F.lli Aichta di G. Steckli s.a.s.
Piazza della Repubblica 21/22
Pontremoli MS
tel 0187.830160 fax 0187.460791